La dispersione scolastica in Italia: un’analisi multifattoriale
Il volume redatto dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, pubblicato nel giugno 2022, raccoglie dati e riflessioni sul fenomeno della dispersione scolastica in Italia, sottolineandone complessità, evidenziandone fattori e cause e indicando alcune proposte di intervento.
“La dispersione scolastica, al di là della sua rappresentazione numerica, è un fenomeno complesso che coinvolge diverse dimensioni della vita sociale della persona di minore età e
della comunità in cui vive: dai servizi per la prima infanzia alla formazione professionale, dalle politiche sociali a quelle abitative e del lavoro. I fattori connessi possono dipendere
dalla disoccupazione, dalle situazioni di esclusione sociale e di povertà, ma non si possono escludere nemmeno quelle motivazioni riconducibili a disagi personali e/o familiari,
difficoltà nell’apprendimento e, più in generale, il modo in cui il singolo studente reagisce al sistema scolastico. Altre cause, da non sottovalutare, sono da attribuire a motivazioni
individuali che possono spingere verso l’abbandono precoce degli studi e, fra queste, un peso notevole è attribuito ai disturbi d’ansia. Questi studenti non sono disinteressati alla cultura e all’istruzione che, anzi, cercano di completare poi come autodidatti o iscrivendosi ai CPIA (Centri provinciali per l’istruzione degli adulti), ma semplicemente non ce la fanno a sostenere gli alti livelli di stress correlati all’ambiente scolastico”
Scarica il rapporto: dispersione-scolastica-2022